venerdì 1 gennaio 2016

Odio il Capodanno

Voglio che ogni mattino sia per me un capodanno. Ogni giorno voglio fare i conti con me stesso, e rinnovarmi ogni giorno. Nessun giorno preventivato per il riposo. Le soste me le scelgo da me, quando mi sento ubriaco di vita intensa e voglio fare un tuffo nell’animalità per ritrarne nuovo vigore. (Estratto da uno scritto di Antonio Gramsci del 1 gennaio 1916 sul quotidiano Avanti!)

All'inizio di ogni nuovo anno è inevitabile pensare a ciò che si farà e a come potranno andare le cose, sia in generale che a livello personale. Riferendomi all'attività di questo blog, credo che ci sarà qualche ulteriore cambiamento, sia nell'allargare un po' il campo d'interesse che nel modo di trattare certi argomenti, però non c'è ancora nulla di ben definito nella mia mente, anche perché vorrei dedicarmi maggiormente ad alcuni progetti fotografici e di ricerca personale. 
Facendo in qualche modo parte di un sistema di trasmissione di notizie, negli anni ho avuto modo di osservare quanto questo settore sia vincolato ai desideri di un potere politico che ben poco ha di democratico e trasparente, soprattutto nell'affrontare, nel mistificare o ignorando quelle tematiche che riguardano da vicino gli interessi dei cittadini e la loro libertà.
Mi piacerebbe, prendendo spunto da coloro che sono apparsi su queste pagine, elaborare dei lavori con tecniche diverse e formati diversi per raccontare storie ed esperienze piuttosto eterogenee e lo sviluppo del modo di vedere la realtà ed esprimere i propri pensieri attraverso l'utilizzo delle arti visive. I diversi modi di approcciare a questi discorsi richiamano stili molto dissimili tra loro. Chi l'ha detto che bisogna per forza portare avanti un modo d'esprimersi coerente all'interno della propria opera?
Mi preme informare su questioni che vengono lasciate un po' ai margini degli interessi generali, o che vengono volutamente manipolate per poter avere una maggior influenza sull'opinione delle persone ed orientarne il pensiero perché ancora troppe persone non si accorgono di quello che sta accadendo. 
Ci sarebbero molte cose da fare, non so se riuscirò a mettere in pratica tutti i miei propositi, ma spero di poter trovare delle persone interessate a questi argomenti, pur essendo conscio che gran parte, se non tutto, ciò che esprimo è solo un modo per segnare dei momenti del mio tempo che continuo a dedicare ad apprendere e ad approfondire nuove cose che prima o poi spero di mettere a frutto nei miei esperimenti. TG

Per un nuovo anno da dedicare alla riflessione ed alla realizzazione di nuovi progetti, buon inizio lavori a tutti.
(Elaborazione grafica di un intervento di street art effettuato da Opiemme su un cartello stradale)

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