mercoledì 25 febbraio 2015

Napoletana Ballata di Marosia Castoldi

Vagando ancora alla ricerca di opere particolari, mi sono fermato alla Galleria di Maria Cilena, ora denominata Studio, un accogliente spazio espositivo all'interno di un cortile in via Carlo Farini, 6 dove si alternano arte, fotografia e modernariato.

Queste opere di  piccole dimensioni sono ottenute ritagliando e ripiegando fogli di cartoncino nero di formato A4.

Forme umane contorte e volti che s'intrecciano sembrano voler dar vita a personaggi dinamici che si esprimono drammaticamente in un fragile mondo in perenne lotta per la sopravvivenza.
Ogni opera ha un costo di 350 euro.


Chi è Marosia Castaldi

Marosia Castaldi, napoletana residente a Milano, scrittrice e scultrice ama la carta che è il supporto sul quale normalmente scrive ed in questo caso diventa anche materia da plasmare.
Come scrittrice, cerca sempre di dare spazio alle storie in diversi contesti e sempre con una viva passione. Ha studiato filosofia a Napoli e arte a Brera. 
Tra le sue opere i racconti Abbastanza prossimo (Tam Tam, 1986), Casa idiota (Tringale, 1990), Piccoli paesaggi (Anterem, 1993); i romanzi La montagna (Campanotto, 1991), Ritratto di Dora (Loggia de’ Lanzi, 1994), Fermata Km. 501(Tranchida, 1997); il saggio La casa del Caos (in “Punteggiature”, Holden Maps, Bur, 2001); le prose In mare aperto (Portofranco, 2001) e il più recente La fame delle donne (Manni, 2012). Per Feltrinelli ha pubblicato Per quante vite (1999), Che chiamiamo anima (2002), Dava fine alla tremenda notte (2004), Dentro le mie mani le tue (2007) e, nella collana digitale Zoom, Paesaggio della stanza(2012) e Vecchi amanti a Milano (2013).

I disegni dell'autrice sono anch'essi esposti ad accompagnamento delle sculture di carta

Termine mostra: 20 marzo 2015.

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